67° Settimana di Spiritualità (1-5 marzo 2026) – Per vedere l’invisibile. Spunti per una spiritualità dell’immagine

Calendario:
1-5 marzo 2026 (II settimana di Quaresima)
Orario delle conferenze: 17.30-19.30

Domenica 1:
– Introduzione

– Prolusione inaugurale: Nicolas Steeves, SJ, Pontificia Università Gregoriana
Lunedì 2:
– Luigi Maria Epicoco, Pontificia Facoltà Teresianum
– Rappresentazione teatrale nella cappella maggiore del Teresianum di Gran Teatro Bernini di Francesco D’Alfonso (Coordinatore dell’area Alta formazione artistica, musicale e coreutica – Vicariato di Roma)

Martedì 3:
– Chiara Bordino, Università della Tuscia – Ministero degli Affari Esteri

– Lisa Giombini, Università Roma Tre
Mercoledì 4:
– Iain Matthews, OCD, Pontificia Facoltà Teresianum
– Emilio Martínez, OCD, Pontificia Facoltà Teresianum
Giovedì 5:
– Giuseppe Lorizio, Pontificia Università Lateranense

– Americo Miranda, Comunità Sant’Egidio

«Comprendere le metafore aiuta a rendere il pensiero agile, intuitivo, flessibile, acuto.
Chi ha immaginazione non si irrigidisce, ha il senso dell’umorismo,
gode sempre della dolcezza della misericordia
e della libertà interiore
» (Francesco, Viva la poesia!

Non deve stupire che un sommo pontefice abbia riferito queste parole: è, del resto, il vicario di Cristo, di Colui in cui noi cristiani crediamo e che secondo le Scritture chiamiamo col nome stesso di «Immagine» (2Cor 4,4; Col 1,15; Sap 7,26). Si comprende bene come questo fondamento immaginale abbia avuto implicazioni immense non soltanto nella nostra fede, ma nell’intera storia dell’umanità. Da una parte, guardando al passato, assistiamo alla rigogliosa teologia dell’icona che contraddistingue il nostro credo, è che stata sancita dalla Chiesa più e più volte contre le ricorrenti ondate di purismi antifigurativi: «Atei o credenti, se siamo sfuggiti alla celebrazione calligrafica di Dio in stile islamico, lo dobbiamo a quei “bizantini” che, è stato detto con leggerezza, discutevano del sesso degli angeli. Grazie alla loro sottigliezza, la fiamma dell’ascetismo non ha bruciato l’Occidente» (R. Debray, Vita e morte dell’immagine). Dall’altra, guardando al futuro, come tenaci immaginatori di Cristo avremmo molto da riflettere al riguardo di quell’«“impero dei sensi”, proprio quello aperto dall’estetica moderna, in cui si è ormai tecnologicamente consumata ogni distinzione tra visibile e invisibile, in cui tutto può e deve essere visto, e, sostituito blasfemicamente Dio con Hollywood e internet, l’immagine è divenuta metastasi del mondo come panvisibilità» (L. Russo, Vedere l’invisibile. Nicea e lo statuto dell’Immagine). Infine, guardando al presente, sappiamo che siamo tutti chiamati a riconoscere quel Dio che abita «una luce inaccessibile» (1Tm 6,16) nei poveri «invisibili» lungo le nostre strade (Mt 25), «affinché diventiamo tutti immagine del Cristo e della sua misericordia verso i più deboli» (cf. Leone XIV, Dilexi te; Rm 8,29).

Sono questi solo alcuni degli spunti di una “spiritualità dell’immagine” che rimane un orizzonte immenso di esplorazione per la nostra riflessione teologica e per la nostra chiamata alla santità, orizzonte da contemplare – come tenteremo di fare nel susseguirsi delle giornate e dei relatori – secondo variegate angolature: quella dell’integrazione dell’immaginazione in una teologia sapienziale; quella della pastorale della carità e dell’evangelizzazione; quella della storia dell’arte (è incluso nel programma anche un godibilissimo spettacolo teatrale sull’estasi di Teresa del Bernini) e della filosofia; nonché infine quella carmelitana: «La memoria delle immagini non potrà non far progredire l’anima, perché è associata all’amore di chi è raffigurato», afferma il santo poeta Giovanni della Croce (3Subída 15,2), riecheggiando le parole dello stesso Gesù a Teresa d’Avila, in riferimento a certe belle immagini da custodire: «non lasciare nulla di ciò che può svegliarti all’amore!» (Relación  30). Ci permettiamo di ripetere questo stesso invito a tutti coloro che vorranno partecipare alla nostra 67° Settimana di Spiritualità!

È possibile, per chi venisse da fuori Roma, prenotarsi presso la foresteria del Teresianum con possibilità di vitto e alloggio, fino a esaurimento posti (compilando questo form). Le conferenze non verrano trasmesse in streaming.

Nuova Pubblicazione

Siamo lieti di invitarvi a consultare l’estratto della nuova pubblicazione Stelle del Mare: Con Maria, pellegrini della speranza.

ESTRATTO

Questa edizione raccoglie gli atti della 66ª Settimana di Spiritualità del Teresianum (Roma, 9–13 marzo 2025), dedicata alla figura di Maria come “Stella del Mare”, simbolo di speranza nelle tempeste della vita. Il volume presenta contributi di relatori di spicco, tra cui il Preposito Generale dell’Ordine, p. Miguel Márquez Calle, e altri esperti in teologia, spiritualità e mariologia.

Per approfondire ulteriormente, il libro completo è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo presso il nostro Economato/Segreteria oppure online:

Vi auguriamo una lettura proficua e ispirante.

Omelia del Gran Cancelliere

Vi invitiamo a leggere l’omelia del Gran Cancelliere della nostra Facoltà, p. Miguel Márquez Calle, Generale dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi. Alcune foto dell’evento sono disponibili sulla pagina Facebook della Facoltà.

TESTO IN ITALIANO

Les invitamos a leer la homilía del Gran Canciller de nuestra Facultad, P. Miguel Márquez Calle, General de la Orden de los Carmelitas Descalzos. Algunas fotos del evento están disponibles en la página de Facebook de la Facultad.

TEXTO EN ESPAÑOL

 

Corso di prof. Epicoco: “Sfide antropologiche, spiritualità nuove”

Link per le iscrizioni per gli uditori esterni:
 
Iscrizioni per gli studenti di Antropologia o Spiritualità (con l’esame e acquisto degli ECTS): 
 
 
L’iscrizione sarà confermata a pagamento avvenuto. 
Casa Generalizia Padri Carmelitani Scalzi
IBAN: IT24 T030 6909 6061 0000 0125 243
BIC: BCITITMM
Banca Intesa San Paolo, Piazza Paolo Ferrari, 10 – 20121 MILANO

 
CAUSALE: CORSO EPICOCO + NOME e COGNOME

Conferenza: Valore della Neurodiversità nel Mondo dell’Educazione

Poster Jubilee for the World of Education it

see English version

27 Ottobre | Conferenza al Teresianum

08:00–09:00 – Registrazione
09:15 – Saluto inaugurale e preghiera (P. Christof Betschart, O.C.D.)
09:30 – Relazione 1: Il valore della neurodiversità da una prospettiva steiniana Prof.ssa Angela Ales Bello
09:50 – Introduzione e inquadramento – Dr. Zachariah Duke
10:10 – “Storie dal campo 1” – Mio viaggio Educative Vivere e imparare con neurodiversità – Shirley Jones e Hannah Sephton-Smith
10:30 – Lo studente sordo nella classe – Fr. Paul Fletcher
10:50 – Relazione 2: La Pedagogia di Edith Stein – Prof.ssa Anna Maria Pezzella

11:20 – Pausa ristoro (risposta pastorale da parte del pubblico e dell’accademico)

11:40 – Risposta accademica – Sseguita da Q&A (sull’esperienza e natura dei servizi)
12:10 – “Storie dal campo 2” – Fornitori di servizi (UK): Curricolo accessibile nella scuola secondaria – Curricolo accessibile nella scuola primaria –

12:45 – Pausa Panzo

14:15 – Introduzione al pomeriggio – (dal punto di vista della teologia della disabilità) Dr Liam Waldron, Cristina Gangemi Catholic Plus Joey Draycott
14:30 – Relazione 3: Cos’è la Teologia della Disabilità e perché è importante per il Mondo dell’Educazione – Prof. John Swinton
15:00 – Risposta accademica da parte della specialista Edith Stein – seguita da Q&A (focus sull’autismo in educazione)
15:30 – “Storie dal campo 3” – Utenti dei servizi: Accesso e autismo nella formazione in seminario – Percorsi di fede per adulti negli USA – Dr Mariele Courtois, Diacono Mark Paine (UK) Dr Anne Chrzan

16:10 – Pausa rinfresco (in cui cambia il pattern: teologia, esperienza e tradizione si uniscono in una conversazione applicativa)

16:30 – Relazione 4: Bildung – Prof.ssa Giulia Brunetti
17:10 – Relazione 5: Il linguaggio alternativo nell’educazione e disabilità, mente, mani e cuore (Teologia) – Sr. Veronica Donatello
17:40 – Presentazione del relatore finale – Prof. Shahid Mobeen
17:45 – Relazione 6: Alterità, intersoggettività, differenza e neurodiversità in Edith Stein Fr. David Mughal
18:10 – Preghiera drammatica su Edith Stein nella cappella – Kairos Drama Group con MAiC 18:40 – Preghiera di chiusura – Vescovo Paul Hendricks
18:55 – Conclusione della Giornata Uno

19:10 – Trasferimento in pullman al ristorante
20:00 – Cena della conferenza – Ristorante Fieramosca, Piazza dei Mercanti, Trastevere (accoglienza e benedizione del Vescovo Hendricks)

***

Programma completo in italiano

Full program in English 

Corsi pratici di lettura dei Santi Carmelitani

Scopri la ricchezza della spiritualità carmelitana!

All’interno del Corso di Teologia Spirituale, sono offerti quattro corsi pratici di lettura dei testi dedicati a grandi santi e maestri Carmelitani della vita interiore. È possibile iscriversi sia all’intero percorso, sia ai singoli corsi:

  • 📖 CTS67 – Giovanni della Croce, Salita del Monte Carmelo: l’affettività e il suo cammino di purificazione verso Dio.

  • 📖 CTS68 – Santa Teresa d’Avila, Libro della Vita: la testimonianza viva di un’anima trasformata dall’amore divino.

  • 📖 CTS69 – Santa Teresa di Lisieux, Manoscritto B: l’attualità della vocazione all’amore nella “piccola via”.

  • 📖 CTS70 – Edith Stein, Le vie della conoscenza di Dio: filosofia e mistica in dialogo per aprirsi alla verità divina.

🔗 Per iscriverti, visita la pagina delle immatricolazioni.

Un’occasione preziosa per lasciarsi guidare nella lettura viva dei testi spirituali, per approfondire la tua vita interiore insieme ai grandi testimoni della fede!

LetturaAccompagnata (1)

Inaugurazione dell’Anno Accademico 2025/2026

Siamo lieti di invitarvi alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2025/2026 della nostra Pontificia Facoltà Teologica e del Pontificio Istituto di Spiritualità TERESIANUM.

L’evento inizierà mercoledì 15 ottobre, alle ore 9:30.

Sarà un’occasione per ritrovarci come comunità accademica, accogliere i nuovi studenti, condividere progetti e prospettive, e iniziare insieme un nuovo percorso con entusiasmo e partecipazione.

Il programma prevede la Santa Messa, i saluti istituzionali, una lectio magistralis e un momento conviviale.

Vi aspettiamo con gioia.

AnnoAcc2025-26 (A4) (1)