58ma Settimana di Spiritualità

Tra domenica 5 e giovedì 9 marzo 2017 si svolgerà la 58ma Settimana di Spiritualità promossa e organizzata dalla Pontificia Facoltà e dal Pontificio Istituto di Spiritualità Teresianum.
Il tema di questa edizione è estremamente attuale: L’Esodo oggi. Riflessioni e proposte per una Chiesa in uscita.

Come si può facilmente intuire, il tema di questa edizione trova ispirazione nelle parole di papa Francesco: «La Chiesa in uscita è la comunità di discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che si coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano. Vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia, frutto dell’aver sperimentato l’infinita misericordia del Padre e la sua forza diffusiva» (Evangelii Gaudium, 24).

Per approfondire questo compito che Gesù ha affidato a ogni suo discepolo, si alterneranno per cinque giorni diversi relatori che affronteranno il tema da diverse angolature.

  • Interverrano:
    Prof. Antoine M. Zacharie Igirukwayo,  L’esperienza dell’esodo: chiave di lettura per lo sviluppo delle comunità e del pensiero cristiano in Africa;
  • Prof.ssa Daniela Pompei, il cui intervento verterà sul tema Migranti e migrazioni Una proposta cristiana;
  • Prof. Dario TokićL’exodos di Lc 9,31: dimensione pasquale e coinvolgimento della Chiesa in uscita (Evangeli Gaudium 24);
  • Prof. Marco Chiesa, Portare al mondo la bellezza celebrata per non vagare nel deserto;
  • Prof. Ignatious Kunnumpurathu, «Lascia la terra e tieni le mani…». Il cammino dei Patriarchi nel nostro tempo insieme al Signore;
  • Prof. Valéry Bitar, «Tutti attraversarono il mare …»(1Cor 10,1). L’Esodo nel pensiero dei Padri;
  • Prof.ssa Grazia Petti, Esodi da sé e del sé: passi e passaggi tra paura e desiderio;
  • Prof. Christof Betschart, «Camminare con Dio la mano nella mano». L’esodo in Edith Stein;
  • Prof. Jean Emmanuel de Ena, Il Cantico dei Cantici: un invito, tre uscite e una fuga;
  • Prof. Robert Cheaib, Il cammino dell’uomo tra interiorità e esodo Variazioni bibliche, filosofiche e teologiche;

 

Ad ospitare le diverse relazioni sarà l’Aula Magna del Teresianum.
L’ingresso è libero.

 

Per maggiori informazioni:
Segreteria Generale del Teresianum
Tel. 06 5854 0248
Email: segreteria@teresianum.net

Il programma in dettaglio:

https://www.teresianum.net/wp-content/uploads/2017/02/58SettSpi-Back-2017.pdf

L’accompagnamento empatico secondo santa Teresa d’Avila

Nei giorni 21 e 22 febbraio 2017, dalle ore 17.00 alle ore 19.50, la sezione Corso di Couseling Spirituale – Scuola di Mistagogia del Teresianum offre l’opportunità di frequentare il Corso speciale dal titolo “L’accompagnamento empatico secondo santa Teresa d’Avila” a tutti coloro che avessero interesse al tema. Per partecipare al Corso, che sarà guidato dal Prof. Luis Jorge González, OCD, è necessario scaricare dal sito del Teresianum l’apposito modulo di iscrizione e versare la quota di partecipazione.

Dalla presentazione del Corso leggiamo: «Il tuo prossimo, chiunque sia – fidanzato/a, moglie, marito, figlio, amico, cliente, vicino, straniero – ha bisogno di te per essere se stesso. Può diventare la persona che può arrivare a essere, se può contare su di te. Se tu sei empatico/a, sarai capace di creare lo spazio di sviluppo che lui richiede. Teresa d’Avila, ci insegna questo tratto empatico – specialmente nell’accompagnamento spirituale – e ci mostra che lo sviluppo umano e spirituale avviene nei rapporti, i quali raggiungono il loro culmine nel tratto con Dio». 

I rapporti empatici con Lui o con gli altri si sviluppano in cinque passi:

  1. La consapevolezza del tu.
  2. L’emigrazione nel mondo interiore del tu.
  3. L’intuizione per stare con il tu senza giudicarlo.
  4. Il cogliere lo stato emozionale del tu.
  5. La riformulazione per verificare la comprensione del tu.

 

Per ogni altra informazione rivolgersi a:

Teresianum – Segreteria del Counseling 
Piazza San Pancrazio, 5/A – 00152 Roma
Tel. 06 58540.250 . Email: counseling@teresianum.net

Teologia Spirituale per tutti – Terza serie

Avrà inizio a breve, il terzo ciclo dell’offerta formativa proposta dal Teresianum e rivolta a tutti coloro che sono interessati – laici, sacerdoti e consacrati – a seguire i corsi che si tengono nell’ambito del Corso annuale per il Diploma in Teologia Spirituale

Questo terzo ciclo di corsi di Teologia Spirituale aperta a tutti tratterà le seguenti tematiche:

  • La preghiera, percorso verso Dio e l’io nel Libro della Vita di santa Teresa di Gesù (Prof. Emilio Martínez)

e

  • San Giovanni della Croce: lettura guidata della Salita del Monte Carmelo, libro II (Prof. Iain Matthew),

 

di dodici sessioni ciascuno, si terranno presso l’Aula 9 del Teresianum, secondo le date di seguito indicate:

16 febbraio 2017

23 febbraio 2017

2 marzo 2017

9 marzo 2017

16 marzo 2017 23 marzo 2017

 

e con il seguente orario:

15.00 – 15.45

Prof. Emilio Martínez

15.50 – 16.35

Prof. Emilio Martínez

16.45 – 17.30

Prof. I. Matthew

17.35 – 18.20

Prof. I. Matthew

 

Questa offerta formativa è rivolta a tutti coloro che, non potendo partecipare a tutto il Corso annuale, sono comunque interessati ad assistere a qualche corso in particolare.

Le iscrizioni potranno essere effettuate presso la Segreteria Generale del Teresianum. Per l’ammissione non è richiesto alcun titolo di studio specifico.

Quanti, inoltre, desiderassero sostenere gli esami, relativi a questi corsi, possono rivolgersi alla Segreteria Generale. Il costo della partecipazione è di:

  • 150 € per la partecipazione a entrambi i corsi;
  • 125 € per la partecipazione a un solo corso.

Omelia del Card. Angelo Amato, SDB

Lo scorso 16 ottobre papa Francesco ha canonizzato la beata carmelitana Elisabetta della Trinità.  Mercoledì 23 novembre, presso la Cappella del Teresianum, a conclusione del convegno sulla figura di santa Elisabetta, è stata celebrata una santa Messa presieduta da S. Em. Card. Angelo Amato, SDB, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.

Nella sua omelia, il Cardinale ha offerto uno spaccato davvero significativo del senso della vita di Santa Elisabetta, sottolineandone l’attualità del messaggio.

Una frase dell’omelia, in particolare, offre una bella sintesi: «La santità di Elisabetta è attuale perché è il messaggio evangelico, diventato in lei esperienza vissuta. Ella non vive di estasi , prodigi, miracoli, profezie. Il suo messaggio è la sua stessa vita fatta di fedeltà alla vocazione, di gioia nella sofferenza, di assoluta dedizione alla volontà di Dio. In lei c’è l’eroismo della semplicità, alimentata dalla preghiera che la proiettava in cielo di Dio Trinità. Elisabetta della Trinità è una santa essenziale, splendida da contemplare e semplice da imitare».

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Per scaricare il testo completo dell’omelia, clicca qui.

Nuovo libro di P. Bruno Moriconi, ocd

Questo nuovo libro di P. Bruno Moriconi, OCD, è dedicato alle Icone del Carmelo agli Orti Redi di Arezzo.
È non solo un libro d’arte, ma un invito a visitare il Monastero delle Carmelitane Scalze di Arezzo – intitolato a santa Teresa Redi – per raccogliersi nella cappella del Monastero e godere di un momento di contemplazione orante anche attraverso le immagini presentate e commentate nel libro. Le Icone conservate presso la cappella del Carmelo aretino sono state realizzate dall’iconografo p. Luigi Russo tra il 2010 e il 2012.

 

Per visualizzare l’anteprima fai clic sull’immaginecop

Nuovo libro di padre Roberto Fornara

Con il titolo Abitare il segreto del tuo volto è stato pubblicato un nuovo libro di padre Roberto Fornara, OCD,  su santa Elisabetta della Trinità nel suo Rapporto con il più  grande mistero della fede che è appunto la Santa Trinità.

«Voglio vedere Dio»: è l’aspirazione del mistico e del contemplativo, ma più ancora di ogni cristiano e di ogni uomo sincero con se stesso e con il senso religioso che lo Spirito di Dio gli ha posto nel cuore. Per la spiritualità di Elisabetta della Trinità, che papa Francesco canonizzerà il 16 ottobre 2016, si parla spesso di inabitazione trinitaria e di esperienza della presenza di Dio: sono le sue caratteristiche principali e i punti fondamentali della sua esperienza religiosa, sia nel mondo che in monastero. Tuttavia, l’«esistenza teologica» di Elisabetta, secondo una felice espressione di Hans Urs von Balthasar, non si riduce a un dogma né a uno schema teologico. È vita, è cammino, è conversione, è relazione. Da questo punto di vista, per rinnovare e far conoscere maggiormente la ricchezza carismatica di questa carmelitana francese, occorre ancora accettare di percorrere alcune strade che – prevedibilmente – si apriranno ai cristiani dei prossimi decenni. Sembra importante, innanzitutto, ripartire da un’esegesi dei suoi scritti, superando gli stereotipi e la sensazione che molte pagine siano centoni di citazioni, riferimenti e non farina del proprio sacco.

Nell’Elevazione alla Trinità, Elisabetta della Trinità si rivela una grande innamorata di Dio e del suo mistero. Emerge come una contemplativa in ascolto della Parola, che si lascia plasmare dalla Scrittura, in particolare dal Quarto vangelo e dalle Lettere paoline, per rimanere nell’amore e vivere concretamente le esigenze dell’adozione filiale. Si presenta come una donna di grande realismo, con un profondo spirito di fede e con la capacità di esprimere le realtà più grandi della vita nello Spirito in pochi tratti essenziali. Non si può meditare questa preghiera, senza lasciarsi attirare in un irresistibile vortice d’amore, senza aprire il cuore allo stupore adorante, senza sentir nascere nel profondo un desiderio: “abitare la casa” di quel Dio che abita dentro di noi, al centro di noi stessi.

 

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Accompagnamento empatico. Nuovo libro di p. L. J. González

Il tuo prossimo, chiunque egli sia per te – fidanzato, moglie, figlio, amico, cliente, vicino di casa, straniero, eccetera – ha bisogno di te per essere se stesso. Potrà essere la persona che può diventare ad essere solo se potrà contare su di te. Tu gli puoi creare uno spazio per il suo sviluppo personale, se saprai essere empatico. Teresa d’Avila, nel mostrarci il modo di essere empatici – soprattutto nell’accompagnamento spirituale – ci incoraggia a essere protagonisti dello scenario contemporaneo descritto come La civiltà dell’empatia (J. Rifkin). L’accoglienza, in Germania, di oltre un milione di rifugiati nel 2015, è un chiaro segno di tale civiltà. Tu hai il potere di rafforzarla assumendo un atteggiamento empatico con tutti gli esseri umani.

 

Teresa ci insegna che lo sviluppo avviene attraverso le relazioni. Queste giungono alla loro massima espressione nel rapporto con Dio. Essere empatici con Dio, o con gli altri, prevede cinque fasi:

  1. Coscienza del Tu.
  2. Entrare nel suo mondo interiore.
  3. Intuizione di essere con il Tu senza giudicarlo.
  4. Percezione dello stato emotivo del Tu.

Riformulazione per verificare la comprensione del Tu.

 

https://www.teresianum.net/wp-content/uploads/2016/07/Anticipazione-libro-Gonzalez-2.pdf

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Guida Accademica 2016-2017

È ora disponibile la versione PDF della Guida relativa all’anno accademico 2016-2017.
La Guida è uno strumento utile per tutta la Comunità accademica, punto di riferimento per reperire le informazioni riguardanti l’offerta e i servizi offerti dal Teresianum. Essa offre un prospetto articolato e dettagliato delle attività che si svolgono al Teresianum, oltre a informazioni di carattere generale, come la descrizione dei vari piani di studio e il Calendario della attività.
A partire dal 10 maggio 2016, sarà disponibile al Teresianum anche la versione cartacea, richiedendola in Segreteria Generale o in Segreteria della Sezione di Counseling Spirituale.

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Pubblicato il nuovo numero della Rivista “Teresianum”

In continuità con una tradizione di “numeri unici”, pubblicati in occasione di importanti celebrazioni teresiane, è uscito un nuovo numero della Rivista Teresianum.

Questo numero “doppio” della nostra Rivista pubblica gli Atti del Congresso che la Pontificia Facoltà Teologica Teresianum ha celebrato in occasione del quinto centenario della nascita di S. Teresa di Gesù, in cui si è messo al centro della riflessione il tema dell’humanum.

Al centro della riflessione è stata posta la duplice domanda: in cosa S. Teresa scopre la specificità umana e come ne scrive nelle sue Opere?

«Il concetto antropologico forse più utilizzato, anche se oggi in crisi, è il concetto di anima che per Teresa significa la persona umana dotata di interiorità. In questa prospettiva è stata scelta la citazione del Cammino di Perfezione come orientamento per la ricerca: «Dentro de nosotras está un palacio de grandísima riqueza» (CV 28,9). È un palazzo che rimane da scoprire, sia nella vita che nella ricerca antropologica e spirituale» (tratto dall’Editoriale, di C. Betschart, OCD).

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Copertina del nuovo numero di Teresianum

https://www.teresianum.net/wp-content/uploads/2016/04/Cop_Teresianum_2015.pdf