Nuovo numero della rivista Teresianum

70 anni fa, la rivista Ephemerides Carmeliticae fu fondata per promuovere una riflessione approfondita sulla vita e sulla dottrina del Carmelo in seno alla Facoltà di Teologia dei santi Teresa di Gesù e Giovanni della Croce, che diverrà “Pontificia” nel 1963 e che prenderà il nome “Teresianum” a partire dal 1982, in occasione del quarto centenario della morte di Teresa. Nello stesso tempo, la rivista adottò il nome Teresianum, rimasto identico fino ad oggi. In un contesto teologico e culturale assai diverso, la nostra missione rimane ancora quella di manifestare le potenzialità teologiche, particolarmente degli autori carmelitani. Ulteriori informazioni… 

Acquista online…


Contenuto del numero 69 (1/2018)

«Teologia spirituale» è il titolo di questo numero della rivista. Concretamente si tratta di un viaggio nella teologia spirituale come viene concepita e offerta nella Pontificia Facoltà Teologica “Teresianum”. In realtà il percorso è stato di recente riveduto e attualizzato da una commissione composta da vari professori della Facoltà. Il lavoro è consistito non soltanto nell’elaborazione di un nuovo programma, ma anche in una riflessione epistemologica sulla teologia spirituale in quanto disciplina  teologica  e  sull’uso  di  vari  metodi.  A  partire  dall’anno  accademico 2014-2015, il programma è stato messo in opera e, dopo qualche anno di esperienza, siamo lieti di poter presentare nei contributi seguenti uno sguardo sul percorso proposto da vari professori impegnati in uno dei corsi principali della specializzazione. Si scopre una grande libertà nel trattare le diverse materie: alcuni contributi offrono una visione più panoramica, altri mettono in risalto un punto più specifico e altri ancora hanno un carattere più tetico. Gli articoli vengono proposti secondo l’ordine dei corsi così come appare nel programma di specializzazione in teologia spirituale.

 

Bruno Moriconi, OCD, Verso una teologia della “santità” del battezzato come tale

RIASSUNTO: Il presente studio si propone di sottolineare la necessità che la teologia spirituale – anche sull’impulso dato da papa Francesco in Evangelii gaudium –, oltre che sui percorsi proposti dai grandi mistici, dia grande valore ai principi evangelici come tali. Se, infatti, si vuole che la chiamata universale alla santità, cioè la possibilità di poter arrivare a sperimentare, con Paolo e tutti i santi, che una vera vita di fede è una vita in Cristo, non solo questa (la santità) deve poter realizzarsi nei «distinti generi di vita» (LG 41), ma anche in ogni semplice esistenza, fatta di gioie e sofferenza, e non unicamente nelle grandi esperienze di fede o di grandi “notti oscure”, come nella vita di alcuni santi eccezionali. In altre parole, anche le santificazioni “feriali” (vedi alcuni santi semplici o semplicemente santi) devono essere prese in seria considerazione, oltre che dalla predicazione, anche dalla teologia della vita spirituale che – sempre più – dovrà divenire semplicemente teologia della vita cristiana. In pienezza, certo!, come auspicava Giovanni Paolo II nella Novo millennio ineunte, ma anche “semplicemente” cristiana. In concreto, ci sembra che la santità come vocazione di tutti non sia ancora stata studiata guardando alla santità anonima (§ 3) o valorizzando il comune denominatore (§ 4).

 

Denis Chardonnens, OCD, «Siano anch’essi in noi una cosa sola» (Gv 17,21). La nostra partecipazione all’unità delle Persone divine

RIASSUNTO: L’unità delle Persone divine può essere afferrata secondo il punto di vista dell’unità essenziale che significa la semplicità di Dio Trinità e secondo quello dell’unità dell’amore in quanto il Padre e il Figlio si amano nello Spirito Santo, l’Amore procedente. La nostra partecipazione all’unità delle Persone divine coinvolge questo doppio punto di vista, cosicché, per la grazia dello Spirito, siamo trasformati, nel nostro essere, e diveniamo, in qualche modo, Dio per partecipazione, condividendo con i nostri contemporanei la presenza del Signore. Questa realtà del nostro cammino si riferisce alla Chiesa stessa, Corpo di Cristo di cui siamo le membra. Il presente contributo, secondo un’ermeneutica eucaristica-ecclesiale, cerca di approfondire il significato teologico dell’unità, a partire dalla preghiera di Gesù, in Gv 17, secondo tre assi: il mistero della Trinità consustanziale, l’unità dello Spirito nel Padre e nel Figlio, e la nostra partecipazione all’unità delle Persone divine in quanto unione con Dio nella comunione ecclesiale.

 

Iain Matthew, OCD, The risen Christ, the key to spiritual theology

ABSTRACT: The article affirms that spiritual theology works best when its source, centre and goal is the risen Christ. It examines the NT emphasis on Jesus’ resurrection as an event, and sees his rising as final revelation of God and source of transformation for humanity. Christ’s resurrection brings his earthly life into the now of God’s eternity (saint Teresa of Avila found in this a key to her life of prayer). Jesus rises towards the Father, and the effect of his rising is to open to humanity that Trinitarian life. The article concludes by considering how this perspective might affect the mood of theology and direct our spirituality.

 

Christof Betschart, OCD, L’imago Dei dans Gaudium et spes. Evaluation de la relation entre anthropologie et christologie en vue d’une anthropologie théologique postconciliaire

RÉSUMÉ : L’imago Dei est d’abord considéré dans le contexte théologique du Concile Vatican II, notamment dans le débat entre Barth et Brunner sur le point de contact (Anknüpfungspunkt) humain pour la grâce. Ce débat se poursuit implicitement dans le premier chapitre de Gaudium et spes. Après une recherche sur la genèse du thème de l’imago Dei dans l’histoire rédactionnelle, l’auteur s’intéresse surtout à l’articulation de deux textes clé : Gn 1,26-27 (l’homme et la femme à l’image de Dieu) et Col 1,15 (le Christ image du Dieu invisible). L’évaluation divergente de la portée de ces textes aboutit ou bien à une méthode qui part de l’anthropologie pour aboutir à la christologie ou bien à une anthropologie qui est déployée à l’intérieur de la christologie. Ces deux approches ne sont pas prises en tant qu’opposées, mais elles sont à compléter par une troisième approche qui procède de la christologie vers l’anthropologie. L’humanité sauvée par et dans le Christ est le point de départ d’une réflexion anthropologique renouvelée. La question de l’Anknüpfungspunkt ne se pose pas comme une question purement philosophique, mais requiert un travail philosophique à partir de la christologie.

 

Adrian Attard, OCD, Maria persona relazionale: icona dell’antropologia trinitaria

RIASSUNTO: Pensando a Maria di Nazareth è necessario applicare a lei la locuzione avverbiale «prós ti» – in rapporto a – con cui Aristotele designa la relazione (Cat. 7,6a). Se la tradizione pone Maria in rapporto con la Trinità, sintetizzata secondo le due prospettive dell’inabitazione in lei delle Persone divine (o della causalità efficiente) e dell’icona che ella diventa riflettendo la bellezza divina (o della causalità esemplare), la Scuola francese di spiritualità (specificamente Bérulle e Montfort) giunge a identificare l’essere di Maria con la sua relazionalità. Considerata quale incrocio delle vie storiche-salvifiche di Dio, la figura relazionale di Maria determina l’identità dell’uomo nel suo essere imago Trinitatis, manifestata nella capacità di autonomia-relazione e nell’essere aperta all’altro da sé. All’interno di una palingenesi mariologico-relazionale, tale figura avrà la forza di effettuare un rinnovato linguaggio teologico che riscopre il dialogo, e tutta la gamma simbolica biblica a sfondo femminile, di promuovere un’ecclesiologia realmente sponsale, e di incentivare la ricerca di un’ontologia trinitaria, che vede la dualità uomo-donna in termini di dialogo e non di competizione, di reale e non astratta reciprocità.

 

Emilio J. Martínez González, OCD, Teresa de Jesús: transmitir su experiencia, palabra y magisterio teológico-espiritual

RESUMEN: La enseñanza de la vida y doctrina de santa Teresa ha cambiado y se ha enriquecido en los últimos años, particularmente gracias a tres eventos: la declaración de la Santa como Doctor de la Iglesia (1970), el IV Centenario de su muerte (1982) y el V Centenario de su nacimiento (2015). El autor muestra como, poco antes y sobre todo a partir del doctorado, el trabajo de los especialistas permitió realizar una nueva lectura de santa Teresa de Jesús, más documentada e iluminada por las contribuciones de la historia y la filología (tanto en lingüística como en literatura, con atención particular también a la crítica textual y a la investigación y presentación de los manuscritos teresianos en ediciones facsímiles), las cuales, asumidas por la teología, comenzaron a dar nueva luz sobre los estudios teresianos. La investigación sobre santa Teresa se enriquece también gracias a la contribución de la iconografía y a la presencia de la Santa en internet y las redes sociales. El centenario del 2015 relanzó aún más el estudio de la doctrina teresiana a través del contacto inmediato con sus textos: la propuesta que surge del último centenario es, precisamente que, para conocer a Teresa y su doctrina, para entender su universalidad, es necesario darle la palabra, escucharla con una mirada interdisciplinar. Estas son las premisas que permiten presentar una propuesta en el artículo para la enseñanza de santa Teresa en el currículo de Teología espiritual.

 

François-Marie Léthel, OCD, Dio e l’uomo in Cristo Gesù Via, Verità e Vita. La sintesi teologica di Teresa di Lisieux, Dottore della Chiesa

RIASSUNTO: La Storia di un’anima di  santa  Teresa  di  Lisieux  è  una  vera  sintesi  teologica,  come  la  Somma Teologica di  san  Tommaso,  con  lo  stesso  contenuto  che è il Mistero di Dio e dell’Uomo in Cristo Gesù Via, Verità e Vita. Teresa è stata dichiarata Dottore della Chiesa da san Giovanni Paolo II come «esperta della scientia amoris», la scienza dei mistici che secondo le parole di Benedetto XVI «fa risplendere nell’amore tutta la verità della fede». Esiste una perfetta complementarità tra questa scientia amoris di Teresa e la scientia fidei di san Tommaso, cioè la modalità intellettuale della stessa teologia della Chiesa. Con il suo testo semplice, ma sempre denso e preciso, Teresa ha una capacità unica di far entrare nel cuore tutte le grandi verità della fede cattolica e della vita cristiana, in tutte le culture più diverse. La sua sintesi è uno stupendo cristocentrismo. Il Nome di Gesù, continuamente respirato nella fede, la speranza e la carità unisce tutta la realtà di Dio e dell’uomo, del cosmo e della storia. Dottore della Misericordia e della speranza, Teresa aiuta a ripensare la teologia della predestinazione.

 

Recensioni

  • Donald WALLENFANG, Human and Divine Being: A Study on the Theological Anthropology of Edith Stein, «Veritas, 23», Cascade Books, Eugene 2017, xxxiv+240 p. (Betschart Christof).
  • Marco GIANOLA, Nella notte la Luce. Le virtù teologali e le potenze dell’anima: l’originalità di Giovanni della Croce, Edizioni OCD, Roma 2017, 480 p. (Matthew Iain).
  • Daniel DE PABLO MAROTO, El Carmelo Teresiano en oración. Vida y doctrina, Grupo editorial Fonte, Editorial de Espiritualidad, Burgos 2016, 246 p. (Martínez González Emilio José).
  • Ezequiel GARCÍA ROJO, Sé para qué vivo. Biografía interior de Edith Stein, Grupo editorial Fonte, Editorial de Espiritualidad, Burgos 2016, 246 p. (Martínez González Emilio José).
  • Gabriel CALVO ZARRAUTE, Dos maestros y un camino. La infancia espiritual de santa Teresita y la doctrina de san Juan de la Cruz, Monte Carmelo, Grupo editorial Fonte, Burgos 2016, 124 p. (Martínez González Emilio José).
  • Claude LANGLOIS, Thérèse de Lisieux et la miséricorde. Entre révélation et prédication, Cerf, Paris 2016, 264 p. (Clapier William).
  • Eliane POIROT, Les prophètes Élie et Éliséé dans l’oeuvre de Rupert de Deutz, Parole et Silence, Paris 2017, 241 p. (Dobner Cristiana).
  • Marc FOLEY, San Juan de la Cruz. Una mística para vivir, Grupo editorial Fonte, Editorial de Espiritualidad, Burgos 2017, 184 p. (Granero Teresa).
  • Marianne SCHLOSSER, Erhebung des Herzens. Theologie des Gebetes, «Kompendium Theologie der Spiritualität, 2», EOS, Sankt Ottilien 2015, 288 p. (Betschart Christof).
  • GONZÁLEZ DE CARDEDAL, Cristianismo y mística, Editorial Trotta, Madrid 2015, 357 p. (Moriconi Bruno).
  • Virgilio PASQUETTO, L’uomo raccontato dalla Bibbia. Una lettura meditata in chiave storica e antropologico-spirituale per i cristiani del nostro tempo, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017, 509 p. (Moriconi Bruno).
  • Giovanni FERRETTI, Spiritualità cristiana nel mondo moderno. Per un superamento della mentalità sacrificale, Cittadella Editrice, Assisi 2016, 187 p. (Moriconi Bruno).
  • Daniel DE PABLO MAROTO, Ser espirituales de veras. Manual de vida cristiana, Grupo editorial Fonte, Editorial de Espiritualidad, Burgos 2017, 336 p. (Martínez González Emilio José).
  • Adriana VALERIO, Nel cuore della riconciliazione, Gabrielli Editore, Verona 2015, 100 p. (Dobner Cristiana).
  • Michel DE GOEDT, L’alliance irrevocable. Écrits sur le judaïsme, Éditions du Carmel, Toulouse 2015, 333 p. (Dobner Cristiana).
  • Annamaria VALLI, Entrare nell’abisso trinitario. Itala Mela, monachesimo e mondo, Nerbini Edizioni, Firenze 2017, 147 p. (Romano Maria Manuela).
  • Albert SCHMUCKI, Donatella FORLANI (edd.), La vita consacrata e il nuovo ambiente digitale. Sfide e opportunità formative, «Teologia Spirituale, 38», Edizioni Dehoniane, Bologna 2015, 232 p. (Firszt Grzegorz).

Nomina a Professore Ordinario

Il giorno 1 maggio 2018 il Gran Cancelliere della Pontificia Facoltà Teologica Teresianum, P. Saverio Cannistrà, Preposito Generale OCD, con il nihil obstat della Congregazione per l’Educazione Cattolica, ha nominato p. Denis Chardonnens, OCD, Professore Ordinario.

Nuovo libro di p. Valéry Bitar

Cette présente recherche, portant sur la Résurrection dans le Beth-Gazō maronite (Add. 14.703 et Vatican Syriaque 324), voudrait être une approche liturgico-théologique de la Résurrection, événement central de la foi chrétienne, interprété par ce recueil précieux de chants et de prières, considéré comme l’une des sources principales de la liturgie maronite.

Ces Chants nous offrent un joyau de poésie liturgique, une mosaïque de louange resplendissante de lumière qui célèbre le Ressuscité et chante la gloire de son triomphe. Les strophes du Beth- Gazō nous permettent de méditer l’histoire du salut, les Saintes Écritures et la littérature patristique syriaque; ce sont des éléments qui se transforment en prières, en louanges et en chants. Prier le Mystère permet à la communauté orante de le pénétrer et de parcourir les moments de sa manifestation pour adorer et pour faire mémorial des gestes salvifiques de Dieu. Ainsi, l’événement commémoré et célébré devient une actualité vécue dans la foi, accueillie dans l’amour et nourrit l’espérance d’une plénitude déjà en germe dans l’aujourd’hui de l’assemblée.

Ces Chants se révèlent comme un vrai « Maison du trésor/Beth-Gazō » où s’entremêlent des éléments provenant de la tradition syriaque et des éléments propres. Il s’agit donc d’un recueil basé sur un fond biblique, incrusté dans la pure tradition syriaque exprimée par ses représentants éminents, tels Aphraate, Éphrem et Jacques de Saroug, pour proposer une expression propre à la liturgie maronite et pour former une véritable théologie orante.

 

Pubblicata la Guida Accademica 2018-2019

Il 1 maggio 2018 è stata pubblicata la versione digitale della Guida Accademica 2018-2019, strumento  che offre a Studenti, Professori e a tutti gli  interessati un prospetto articolato e dettagliato delle attività che si svolgono al Teresianum nel periodo indicato. 

A partire dal 17 maggio 2018 è possibile richiedere una copia cartacea della Guida Accademica 2018-2019 presso la Segreteria del Teresianum.

Dopo varie informazioni di carattere generale, la Guida offre un quadro completo di tutto ciò che riguarda l’attività del Teresianum in quanto Pontificia Facoltà Teologica (Ciclo Istituzionale di Teologia, specializzazione in Antropologia Cristiana) e in quanto Pontificio Istituto di Spiritualità (specializzazione in Teologia Spirituale, Corso di Teologia Spirituale (nelle due proposte: residenziale e online), Corso per Formatori e Responsabili di Comunità di Vita Consacrata e di Società di Vita Apostolica, Corso di Counseling Spirituale in ambito cattolico – Scuola di Mistagogia), i vari Piani di studio e il Calendario. Presenta, inoltre, una breve descrizione del futuro Corso di Accompagnamento Spirituale.

Le informazioni presenti sulla Guida Accademica 2018-2019 sono aggiornate al 30 aprile 2018. Eventuali variazioni saranno pubblicate sul questo sito Internet.

 

Per ulteriori informazioni contattare:
Segreteria del Teresianum
Piazza San Pancrazio, 5/A – 00152 ROMA
Tel. 06 5854 0248 | E-mail: segreteria@teresianum.net

Pubblicato il numero 58 della collana Fiamma Viva

È disponibile la pubblicazione che raccoglie gli interventi della 58ma Settimana di Spiritualità, svoltasi tra il 5 e il 9 marzo 2017 al Teresianum, sul tema: L’esodo oggi. Riflessioni e proposte per una Chiesa in uscita, che ha trovato lo spunto da due elementi.

Il primo, è un fenomeno che ai nostri giorni acquista toni e intensità a volte drammatici: la migrazione, oggi purtroppo causata da questioni di sopravvivenza. Il secondo elemento è nato dall’invito che papa Francesco ha rivolto ai cristiani con l’esortazione apostolica Evangelii Gaiidium, pubblicata, a conclusione dell’Anno della Fede, il 24 novembre 2013. Gli interventi che si sono succeduti, ora pubblicati in questo numero di Fiamma Viva¸ hanno inteso presentare alcune tra le possibili declinazioni del concetto di esodo:

 Antoine Marie Zacharie Igirukwayo, OCD
L’esperienza dell’esodo, chiave di lettura per lo sviluppo delle comunità e del pensiero cristiano in Africa

Dario Tokić, OCD 
L’exodos in Luca 9,31: dimensione pasquale e coinvolgimento della Chiesa in uscita (EG 24)

Marco Chiesa, OCD
Portare nel mondo la bellezza celebrata per non vagare nel deserto

Ignatious Kannumpurathu, OCD
“Lascia la terra e dammi la mano” il cammino dei patriarchi nel nostro tempo insieme al Signore

Valéry Bitar, OCD
«Tutti attraversarono il mare…» (1Cor 10,1) L’esodo nel pensiero dei Padri

Grazia Petti
Esodi da sé e del sé: passi e passaggi tra paura e desiderio

Christof Betschart, OCD
«Camminare con Dio la mano nella mano». L’esodo o il nucleo della vita spirituale in Edith Stein

Jean Emmanuel de Ena, OCD
Il Cantico: un invito, tre uscite, una fuga

Robert Cheaib
Il cammino dell’uomo tra interiorità ed esodo

 

Per ulteriori informazioni contattare:
Teresianum
Piazza San Pancrazio, 5/A – 00152 ROMA | Tel. 06 5854 0248
segreteria@teresianum.net | www.teresianum.net

Nuovo libro di p. Ciro García: Intenciones misionales pontificias. Una mirada a la historia contemporánea desde el evangelio

Las intenciones misionales pontificias son una amplia panorámica de la labor misionera de la Iglesia en los últimos 50 años después del concilio Vaticano II. Es una historia viva de evangelización. En ella resuenan los grandes temas misioneros, pastorales, religiosos y socio-culturales de la historia contemporánea.

Los protagonistas de esta historia son los últimos Papas: Juan Pablo II, Benedicto XVI, Papa Francisco, que han sabido mirar a la historia con un sentido profético, para descubrir nuevos caminos de evangelización y alumbrar nuevas esperanzas a nuestra sociedad. Lo han hecho siempre desde el Evangelio, escuchando el eco de muchas voces que llegan de dentro y de fuera: de nuestras periferias existenciales. Llevan un mensaje de reconciliación y de paz.

Todo ello queda reflejado en las propuestas misioneras que todos los meses del año el papa confía a la oración de los cristianos y que se van desgranando en este libro, como caminos de luz y de esperanza. Son una invitación a compartir el gozo del Evangelio y la belleza de la fe.

Santa Pasqua 2018

 Auguri del Preside, P. Denis Chardonnens, OCD.

 

 

Il Preside, P. Denis Chardonnens,
rivolge a tutta la Comunità Accademica, agli Amici del Teresianum e a tutti i Visitatori del sito
gli auguri più sinceri per una santa Pasqua di Risurrezione!

 

 

Entrando nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d’una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l’avevano deposto. Ora andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto»

(Mc 16, 5-7)

San Giovanni della Croce - Accompagnamento spirituale

San Giovanni della Croce. Accompagnamento spirituale – Corso breve

Nei giorni 23 e 24 aprile prossimi, dalle ore 15.30 alle ore 19.30, si svolgerà al Teresianum un corso breve su: San Giovanni della Croce. Accompagnamento spirituale. Il grande poeta della lingua castigliana, oltre ad essere un mistico, cioè qualcuno che ha esperimentato e gustato il Mistero, è un mistagogo. Avendo percorso il cammino verso l’unione con Dio, che inonda la persona di tenerezza infinita, ha riflettuto riguardo la sua esperienza. E ha visto che è un cammino con tre corsie: fede, speranza e carità. Per animare le persone a percorrere questa triplice via, s’impone lo stile empatico, centrato sulla persona, senza dare consigli.

Destinatari del presente corso breve sono tutti coloro che desiderano conoscere la via che conduce all’esperienza mistica di Dio. Particolarmente utile per i formatori in: seminari, conventi, parrocchie, diocesi, e per gli accompagnatori spirituali.

Docente del corso è Prof. p. Luis Jorge González, OCD, Ph.D. in Counseling (Università Iberoamericana – Messico), Ph.D. in Psicologia clinica (Iberoamericana), Ph.D. in Teologia Spirituale.

Programma del corso:

  • Mistagogia di Giovanni della Croce
  • L’accompagnante spirituale come mistagogo
  • Tappe dello sviluppo teologale
  • Pratica della mistagogia

Per informazioni contattare la Segreteria del Counseling spirituale negli oari indicati:

Lunedì 11.00-12.00 15.00-16.30
Mercoledì   15.00-16.30

 

Per informazioni e appuntamenti in orari diversi – escludendo i giorni delle vacanze pasquali, dal 26 marzo al 6 aprile – contattare la Segreteria nei giorni: 

Lunedì e mercoledì 9.00-12.00 15.00-17.00
Martedì e venerdì 9.00-12.00   

 

chiamando al numero telefonico: 06 58 540 250.

Per iscriversi scaricare l’apposita scheda di iscrizione e inviarla a: counseling@teresianum.net.

Teologia Spirituale aperta a tutti – Quarta serie 2017-2018

Anche durante quest’Anno Accademico 2017-2018, il Teresianum offre a tutti coloro che sono interessati – laici, sacerdoti e consacrati – la partecipazione a corsi che sono espressione degli insegnamenti che si tengono nell’ambito del Corso di Teologia Spirituale. Tale Corso  intende offrire una formazione di base in Teologia Spirituale per favorire l’approfondimento teorico e pratico della vita spirituale.

La quarta serie di insegnamenti di quest’Anno Accademico:

  • CTS23 Vocazione alla santità e vocazioni nella Chiesa (Prof.  G. Firszt)
  • CTS32 Padri della Chiesa (Prof. B. Degorski)
  • CTS43 San Francesco d’Assisi (Prof.  A. Mączka)

si terranno presso l’Aula 9 del Teresianum, secondo il calendario di seguito indicato:

 

Orario 12/04/2018 19/04/2018 26/04/2018 3/05/2018 10/05/2018 17/05/2018
15.00 – 15.45
15.50 – 16.35 
B. Degorski B. Degorski B. Degorski A. Mączka A. Mączka A. Mączka
16.45 – 17.30
17.35 – 18.20
G. Firszt G. Firszt G. Firszt G. Firszt G. Firszt G. Firszt

 

 

Le iscrizioni potranno essere effettuate selezionando l’opzione di iscrizione come studente ospite. Per l’ammissione non è richiesto alcun titolo di studio specifico.

Fai click per accedere alla ISCRIZIONE ONLINE.

Chi lo desidera potrà sostenere gli esami relativi ai corsi scelti.

Il costo della partecipazione è di:

  • 100 €per l’immatricolazione;
  • 25 €per la partecipazione al corso di 12 ore (CTS23);
  •  15 € per la partecipazione ai corsi di 6 ore (CTS32; CTS43).

Nuovo libro di P. François-Marie Léthel: Les saints nous conduisent à Jésus. Entretien sur la vie chrétienne

Tous appelés à la sainteté. C’est cette vocation baptismale que, dans le sillage du concile Vatican II, le père Léthel rappelle avec expérience et passion dans ce livre inspiré. Répondant aux questions d’Élisabeth de Baudoüin, l’auteur raconte son itinéraire et sa mission à la Congrégation romaine pour les causes des saints. Une vie constellée de figures de sainteté qu’il a étudiées et qu’il aime : Thomas d’Aquin, Jeanne d’Arc, Thérèse de Lisieux, Louis-Marie Grignion de Montfort ou encore Jean-Paul II …

Comme l’avait souligné le pape émérite Benoit XVI, après une retraite que le père Léthel avait prêchée au Vatican, ce dernier excelle à présenter «les saints comme des ‟étoiles dans le firmament de l’histoire », et à nous introduire dans leur ronde.

 

Les saints_0002

 

 

 

 

 

François-Marie Léthel est prêtre de la Province des carmes déchaux de Paris (ocd). Docteur en théologie et licencié en philosophie, il est spécialiste de la théologie des saints et en particulier de Thérèse de l’Enfant-Jésus. Professeur ordinaire à la Faculté théologique pontificale Teresianum à Rome, il a publié plusieurs ouvrages remarqués dont La lumière du Christ dans le cœur de l’Église (Parole et Silence, 2011).

Élisabeth de Baudoüin, journaliste, a collaboré à Famille chrétienne et au site Aleteia.