Iscrizioni al laboratorio “Interculturalità e didattica”

Siete tutti invitati a partecipare al Convegno “Multiculturalità e didattica”, che si terrà il 1° marzo 2025 presso il Teresianum. Vi preghiamo gentilmente di confermare la vostra partecipazione compilando il modulo Google al link allegato. Anche coloro che non intendono partecipare sono invitati ad esprimere la loro scelta tramite lo stesso modulo:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfqrvUtwMV2yqmTM5BuIr5BRrDfDtdQymsTSCe_9E39JZzK8A/viewform?usp=dialog

 

Programma

9,00: Saluto iniziale
9,15: Lectio divina – Introduzione
9,30: Iª Parte: Un sogno per le nostre comunità accademiche multiculturali
(Luca Pandolfi – Anna Peròn – Tommaso Bertolasi – Luca Bertazzi)

10,15: Esperienze

10,45: Intervallo

11,15: IIª Parte: Come far fruttare tali opportunità
(Luca Pandolfi – Anna Peròn – Tommaso Bertolasi – Luca Bertazzi)

12,15: Esperienze

12,45: Conclusione mattinata

13,00: Pranzo “etnico”[1]

14,30: Indicazioni Lavoro di gruppo
14,45: Lavoro di gruppo
16,15: Assemblea
17,00: Conclusione


La costituzione apostolica di Papa Francesco, Veritatis Gaudium, invita tutti noi — la comunità dei professori, degli studenti e del personale delle istituzioni ecclesiastiche — a intraprendere nuove strade nel rinnovamento degli studi ecclesiastici, al servizio della “Chiesa in movimento”, con l’obiettivo di portare la gioia del Vangelo agli uomini e alle donne di oggi. 

Da alcuni anni, un piccolo gruppo di riflessione, composto da rappresentanti di diverse facoltà pontificie, lavora per tradurre in pratica i criteri di un autentico rinnovamento. Ogni anno, viene approfondito un aspetto fondamentale della riflessione e dell’azione, come la contemplazione e l’introduzione spirituale, intellettuale ed esistenziale, alla luce del kerygma.

Un altro punto centrale riguarda l’introduzione esistenziale nel cuore del kerygma, il dialogo e la comunione tra i carismi, poiché la verità di Cristo è, per sua natura, dia-logos.

La creazione di una rete tra le diverse realtà accademiche pontificie, così come il dialogo tra professori e studenti, è diventata un punto di forza, valorizzando i vantaggi che i nostri differenti background culturali possono offrire. 

Il tema di quest’anno, il cui convegno si terrà nella nostra casa, il Teresianum, è proprio questo: Interculturalità e didattica, e il suo obiettivo è “tradurre” l’idea di comunità in ambito accademico, tenendo conto dell’aspetto del rinnovamento didattico e della nostra realtà intercontinentale.


[1] Per chi ne ha la possibilità, sarebbe gradito portare un piatto tipico del proprio paese, per offrire a tutti un assaggio della propria tradizione e condividere insieme il pranzo.