AO2363 Sfide antropologiche, spiritualità nuove

Docente: Prof. Luigi Maria Epicoco

Descrizione
La visione antropologica sottesa all’attuale sentire spirituale contemporaneo è fortemente condizionata da una visione antropologica di matrice  individualista. Dire questo significa affermare che molte proposte “spirituali” contemporanee  rimangono solo nell’ambito psichico ma non arrivano mai all’ambito pneumatico. A partire da questo tipo di analisi il corso si prefigge di portare alla luce tutte le possibili ambiguità che nascono da un simile approccio: meditazione, immaginazione, colloquio, corporeità possono diventare modi di celebrare il semplice io e i suoi bisogni, non arrivando mai davvero al nucleo spirituale dell’uomo.  È pur vero però che in un contesto simile sta nascendo anche una consapevolezza nuova che prende spunto da un’antropologia differente di matrice personalista, la cui cifra più importante non è più la solitudine dell’io (individualismo) ma la sua relazionalità (persona). Da qui prende le mosse una rilettura costruttiva della pratica spirituale che finalmente liberata dal semplice psicologismo, si esprime in termini autenticamente spirituali. La vita dello Spirito infatti per sua natura è relazione. Durante il corso si offriranno esempi concreti di contributi di autori proprio su questa linea di pensiero.