SO2972 Mistica: luogo del sapere teologico e scientia amoris

Docente: Prof. 

 

Giustificazione

Il Concilio Vaticano II, con il grande tema della vocazione universale alla santità (Lumen Gentium, c. V), ha aperto in modo nuovo l’orizzonte della mistica per tutto il Popolo di Dio. Con con il conferimento del titolo di Dottore della Chiesa a Teresa d’Avila, a Caterina da Siena (Paolo VI) e a Teresa di Lisieux (Giovanni Paolo II), viene evidenziato il carattere essenzialmente teologico della mistica come “teologia vissuta e scientia amoris” (Giovanni Paolo II). Papa Francesco ha ancora allargato lo spazio della mistica nella Evangelii Gaudium e nella Gaudete et exsultate.

Obiettivi

L’intenzione di questo corso è inseparabilmente teorica e pratica: da una parte guidare lo studio dei grandi testi mistici della Tradizione della Chiesa, e dall’altra parte aprire la vita personale alla normale esperienza mistica come esperienza di fede, speranza e carità intensamente vissute, esperienza personale ed ecclesiale, secondo i due simboli del Castello Interiore (Teresa d’Avila) e del Castello Esteriore (Chiara Lubich).

Contenuti

Nella grande prospettiva patristica di Dionigi Areopagita, che articola la Teologia Mistica con la Teologia Simbolica e la Teologia Noetica (intellettuale), cercheremo di studiare questa scientia amoris, nelle più ampie prospettive della storia della santità.  Alla luce dei tre Dottori Carmelitani e della loro sintesi nella grande opera del beato P. Maria Eugenio di Gesù Bambino: Voglio vedere Dio, potremo considerare la mistica come una componente essenziale della santità nell’insieme del Popolo di Dio.

Metodologia

Sarà sempre privilegiato il contatto diretto con i testi dei Mistici, che saranno comunicati agli studenti.

Criteri di valutazione

Esame orale o elaborato, secondo la scelta dello studente.

Distribuzione del tempo di lavoro

Dopo un’introduzione metodologica sulla teologia dei santi, il corso si svolgerà in due parti:

  1. Impostazione e Spazio interpretativo della Mistica (Dionigi Areopagita, i tre Dottori Carmelitani e Chiara Lubich);
  2. La Mistica come linea di fondo nella vita del Popolo di Dio (da Francesco d’Assisi a Papa Francesco).

Bibliografia

  • DIONIGI AREOPAGITA, Tutte le Opere,  Bompiani, Milano 2009, trad. ital. con testo greco a fronte).
  • MARIA EUGENIO DI GESÙ BAMBINO, Voglio Vedere Dio (Libreria Editrice Vaticana, 2009); 
  • J. CASTELLANO CERVERA, Il Castello esteriore. Il “nuovo” nella spiritualità di Chiara Lubich, Città Nuova, Roma 2011.
  • F.M. LETHEL, La Luce di Cristo nel Cuore della Chiesa, Esercizi Spirituali con Benedetto XVI, Libreria Editrice Vaticana, 2011.