Docente: Prof.ssa
Giustificazione
Le scritture mistiche in questione risultano essere canali e veicoli eccellenti di narrazione di esperienze spirituali radicalmente trasformative e unitive. L’immediatezza creativa del messaggio ne riverbera la forza, la ricchezza, la faticosa contraddizione: non poter dire e non poter non-dire.
Obiettivi
Esplorare le opere di riferimento con le chiavi di lettura della psicologia, nella connessione di supporto con quelle della teologia spirituale e della critica testuale. Rinvenimento di aree semantiche comuni alle due autrici, nonché di significati e simboli narrativi generativi.
Contenuti
Inquadramento teorico degli approcci psicologici, spirituali e testuali in questione.
– L’approccio narratologico in psicologia: il racconto generativo nelle funzioni espressiva, simbolica, relazionale.
– L’ossimoro mistico: narrazione e intenzione comunicativa.
Metodologia
Lettura dei testi a partire dalle prospettive di approfondimento sopra indicate. Esplorazione e condivisione di gruppo.
Criteri di valutazione
Per la valutazione finale si terrà conto della partecipazione attiva durante tutto il corso e della capacità di rielaborazione autonoma e gruppale dei contenuti.
Distribuzione del tempo di lavoro
Si prevede di riservare la prima parte di ogni incontro alla lettura commentata, la seconda all’approfondimento condiviso.
Bibliografia
L. BORRIELLO, G. DELLA CROCE (a cura di), Teresa d’Avila. Opere complete, Ed. Paoline, Milano 1998.
S. TERESA DI GESÙ BAMBINO, Opere complete, Lev-OCD, 2 ed., Città del Vaticano 2010.
G. PETTI, «Narrazioni intorno all’abbandono e al desiderio: scritti di mistica e di mistiche», in G. Mannino, Anima, cultura, psiche. Relazioni generative, Franco Angeli, Milano 2013.
G. PETTI, «Esodi da sé e del sé: passi e passaggi tra paura e desiderio», in AA.VV., L’esodo oggi. Riflessioni e proposte per una Chiesa in uscita, Edizioni OCD, Roma 2018.
Altri testi verranno indicati durante il corso.