Valéry Bitar OCD

BITARPontificia Facoltà Teologica Teresianum
Piazza San Pancrazio 5/A
00152 Roma
Italia

bitar@teresianum.net

 

 

 

 

Curriculum Vitae

  • 1 ottobre 1974: nascita a Raachine, Libano.
  • 1 novembre 2003: professione solenne nell’Ordine dei Carmelitani Scalzi.
  • 25 settembre 2004: Ordinazione sacerdotale.
  • 1991-1995: “Licence” in Scienze politiche all’Université Libanaise (Beirut-Libano).
  • 1998-2000: Studi filosofici all’Université Saint-Esprit de Kaslik (Libano).
  • 2000-2003: Baccalaureato in teologia alla Pontifica Facoltà Teologica Teresianum (Roma).
  • 2005-2008: “Licence en Liturgie” all’ Université Saint-Esprit de Kaslik (Libano).
  • 2008-2011: Licenza in Sacra Liturgia al Pontificio Ateneo S. Anselmo (Roma).
  • 2015: Dottorato in Sacra Liturgia al Pontificio Ateneo S. Anselmo (Roma).
  • Dal 2015: Professore invitato presso la Pontificia Facoltà Teologica e Pontificio Istituto di Spiritualità Teresianum (Roma).
  • A novembre 2018: nominato professore “aggiunto”.

Campi di ricerca

  • Attenzione particolare alle liturgie d’Oriente, specialmente le liturgie delle Chiese siriache.
  • Spiritualità liturgica.
  • Il rapporto tra Padri e Liturgia.

 

Bibliografia selettiva


1. Libri

Bitar, V., Les chants pour la Résurrection dans le Beth-Gazō maronite. A la lumière des pères syriaques : Aphraate, Éphrem et Jacques de Saroug (Bibliothèque de l’université Saint-Esprit de Kaslik – LX), PUSEK, Kaslik 2017.

2. Articoli

Bitar, V., «“Abbracciare il mondo” (Laudato Si’ 235). La liturgia via dell’integrazione dell’humanum in un mondo trasfigurato», in «“Tutte le creature sono connesse tra loro” (Laudato Si’ 42). Il principio di integralità nella visione dell’humanum» (Fiamma Viva, 57), Pontificio Istituto di Spiritualità del Teresianum – Edizioni OCD, Roma 2017, 147-160.

_____, «“Tutti attraversarono il mare …”(1Cor 10,1). L’Esodo nel pensiero dei Padri», in «L’Esodo oggi. Riflessioni e proposte per una Chiesa in uscita» (Fiamma Viva, 58), Pontificio Istituto di Spiritualità del Teresianum – Edizioni OCD, Roma 2018, 85-98.

_____, «“Il mio caro san Paolo …” (L 340). Elisabetta della Trinità e Paolo: amicizia tra due santi», Rivista di Vita Spirituale 72 (2018) 391-410.

_____, «“Non dimentico nessuno!…” (L 178). Santa Elisabetta della Trinità: appuntamenti con gli amici all’ombra dei “Tre”», in «Vi ho chiamato amici» (Gv 15,15). La spiritualità dell’amicizia con Dio e con gli uomini (Fiamma Viva, 60), Pontificio Istituto di Spiritualità del Teresianum – Edizioni OCD, Roma 2019, 77-89.

_____, «Una “liturgia epifanica” per la vita del mondo», Teresianum 71 (2020) 1,191-198.

_____, «Élisabeth de la Trinité. Une vie de louange au rythme de la liturgie», Teresianum 71 (2020) 2,261-288.

3. Recensioni

Chakhtoura, E., Il digiuno nella tradizione della Chiesa siriaca antica: I Mīmrē ʻal Ṣawmō nel Corpus di Isacco d’Antiochia, Faculté des Sciences Religieuses et Orientales -2-, PUSEK, Kaslik 2016, in Teresianum LXVII/2 (2016) 536-538.