TP1170 Teologia della creazione e protologia

Docente: Prof. Dario TOKIĆ

 

Giustificazione

La creazione del cosmo e dell’uomo è punto di partenza e condizione per tutta l’economia trinitaria della salvezza e costituisce un argomento fondamentale del discorso teologico. Tematizzare la creazione (aspetto cosmico) e la protologia (aspetto antropologico) permette anche il confronto con le preoccupazioni ecologiche, antropologiche e scientifiche attuali.

Obiettivi

Il primo obiettivo è la conoscenza dello sviluppo storico dai testi biblici fino al rinnovamento conciliare e post-conciliare. Allo stesso tempo il corso intende introdurre a una riflessione sistematica a partire dal concetto di creazione, di uomo creato a immagine di Dio e dalla questione del peccato originale, fino a offrire alcuni strumenti per entrare in dialogo con la riflessione odierna.

Contenuti

La prima parte del corso corrisponde alla teologia della creazione. Successivamente agli spunti storici (biblici, di Padri e teologi fino ad oggi), la riflessione sistematica approfondirà la creazione in quanto relazione fra il Creatore e le creature, articolando la trascendenza e l’immanenza di Dio, la dipendenza e l’autonomia delle creature. Si introduce a temi affini come l’angelologia e la demonologia, la questione della provvidenza e del governo di Dio, il confronto della teologia con le scienze naturali e infine la sfida ecologica. La seconda parte del corso sarà dedicata all’antropologia teologica (creazione dell’uomo e peccato originale in quanto originante e originato). Anche qui, l’approccio storico precede la riflessione sistematica. Il concetto dell’imago Dei (Gen 1,26s.) sarà particolarmente importante per non staccare l’aspetto protologico dell’uomo creato e peccatore dalla redenzione per e in Cristo, “l’immagine del Dio invisibile” (Col 1,15).

Metodologia

Si tratta di un corso cattedratico con la possibilità di interazione per gli studenti. Vari documenti sono messi a disposizione degli studenti: piano, bibliografia, citazioni, presentazioni Powerpoint. Il corso sarà accompagnato dallo studio personale e dalla lettura di alcuni testi scelti.

Criteri di valutazione

La valutazione si farà durante l’esame orale a fine semestre sulla materia trattata. Una lista con diverse tesi da preparare sarà distribuita all’inizio del corso. Nella valutazione si terrà conto della presenza e della partecipazione degli studenti nelle lezioni.

Distribuzione del tempo di lavoro

36 ore di esposizione del professore, che offrono agli studenti la possibilità di interagire (50%); il resto del tempo sarà dedicato alla lettura individuale di alcuni testi concernenti la materia e la preparazione dell’esame (50%).

Bibliografia

  • F. G. BRAMBILLA, Antropologia teologica, Queriniana, Brescia 2005;
  • M. FLICK, Z. ALSZEGHY, Il peccato originale, Queriniana, Brescia 1974;
  • M. KEHL, “E Dio vide che era cosa buona”. Una teologia della creazione, BTC 146, Queriniana, Brescia 2009 (originale tedesco 2006);
  • L. F. LADARIA, Antropologia teologica, Theologia 3, PUG, Roma 22011 (1995);
  • L. F. LADARIA, “La creazione del cielo e della terra”, in Sesboüé Bernard (ed.), Storia dei Dogmi. t. 2: L’uomo e la sua salvezza, Piemme, Casale Monferrato 1997, p. 27-80 (originale francese 1995);
  • J. L. RUIZ DE LA PEÑA, Teologia della creazione, Borla, Roma 1988;
  • J. L. RUIZ DE LA PEÑA, Immagine di Dio. Antropologia teologica fondamentale, Borla, Roma 1992 (originale spagnolo 1988).