TP1030 A.T.: Libri Profetici

Docente: Prof. IGNATIOUS KUNNUMPURATHU PAUL

 

Giustificazione

Il profetismo è un fenomeno dai molteplici risvolti, che occupa un posto centrale nella religione dell’antico Israele, avendo contribuito in modo determinante alla formazione della coscienza religiosa attestata  nella Bibbia.

Obiettivi

Il corso si propone di introdurre al linguaggio e strutture, alle esperienze e problematiche, al pensiero portante (Teologia) dei Profeti, Apocalittici presenti nella Bibbia, inserendoli nell’ambiente culturale e religioso circostante e proponendo una lettura continua e diretta dei libri profetici, possibilmente nella loro integrità; introdurre lo studente alla conoscenza della singolarità della profezia (Nebî’îm). In dialogo con le diverse metodologie esegetiche di matrice diacronica e sincronica, il corso mira a dare una conoscenza generale e scientificamente aggiornata della letteratura profetica.

Contenuti

1. Una introduzione generale farà emergere concetti, definizioni e descrizioni dei movimenti religiosi interessati: profezia, apocalittica; quindi una introduzione critica ai singoli libri, dove emergano i risultati e i metodi storico-letterari delle ricerche attuali; si studierà la terminologia profetica, le “coordinate” del profeta e i vari tipi di “racconti di vocazione” profetiche.
2. Seguirà la lettura continua, in una moderna Bibbia, dei libri profetici, cogliendo la struttura e i contenuti, i temi teologici, servendosi delle note del commento.
3. L’esegesi di alcuni testi tende a illustrare caratteristiche e tendenze dei singoli autori e libri. In particolare: brani scelti da Amos (“oracoli contro le nazioni”Am 1-2), Osea (la sua “vicenda matrimoniale”, Os 1-3), Isaia (il libro dell’Emmanuele”: Is 7- 12), Michea, Geremia, Ezechiele, Giona, sottolineando i brani “messianici”; per l’Apocalittica, lectio cursiva di Daniele, Gioele e Zaccaria.
4. Alcuni temi teologici trasversali a tutta la Bibbia, come Esodo, Alleanza, Messianismo, serviranno a tracciare delle linee di pensiero divenute patrimonio comune della cultura attuale.

Metodologia

Il corso prevede una serie di lezioni frontali introduttive e con esemplificazioni di saggi esegetici. Agli studenti è affidata, la lettura dei singoli libri profetici sui quali, a turno, relazionare in aula, di alcuni articoli e di un libro a scelta, tra quelli che saranno indicati durante il corso, sul quale dare una breve relazione scritta, cogliendone l’impostazione, il metodo e le tesi fondamentali, che saranno materia di verifica nell’esame.

Criteri di valutazione

L’esame consisterà in un colloquio orale nel quale confluirà il materiale svolto nelle lezioni con i lavori e le letture personali.

Distribuzione del tempo di lavoro

Circa un quarto delle lezioni viene dedicato alle domande degli studenti, all’approfondimento monografico e alla presentazione dei risultati delle ricerche personali.

Bibliografia

  • Dispense del professore; A. SPREAFICO, La voce di Dio. Per capire i Profeti, Bologna 2002.
  • C. PAGLIARA, «Elia: un profeta sotto il controllo della Parola. 1 Re 17,1-24», Rassegna di Teologia 48 (2007) 359-381.
  • ID., «Elia e il discernimento degli idoli: analisi narrativa di 1 Re 18,1-46», in Memoriam fecit mirabilium Dei, Fs Emanuele Boaga, Edizioni Carmelitane, Roma 2009, 395-419.
  • ID., «Il simbolo nuziale in Osea 2,4-25», in Vangelo, trasmissione, verità, a cura di A. Bastit-Kalinowska e A. Carfora, Oi Christiano 15, Il Pozzo di Giacobbe, Trapani 2013, 51-72.
  • J.M. ABREGO de LACY, I libri profetici, (Introduzione allo studio della Bibbia, 4), Paideia, Brescia 1995.